Che cos'è un'autofattura e perché ti riguarda
Hai mai sentito parlare di autofattura e ti sei chiesto se è qualcosa che devi fare? Bene, non sei solo. L'autofattura è un documento che, in parole povere, emetti a te stesso. Sì, hai letto bene. È come scrivere una lettera a casa tua, ma con valore legale. Serve per regolarizzare operazioni specifiche, come acquisti da fornitori esteri o l'autoconsumo di beni aziendali.
Immagina di comprare un servizio da un'azienda svizzera. Loro non emettono fattura con l'IVA italiana, quindi tocca a te farlo. Ecco dove entra in gioco l'autofattura. Senza di essa, rischi sanzioni o problemi durante un controllo fiscale.
Quando devi emettere un'autofattura elettronica
Non è sempre obbligatorio, ma ci sono casi in cui non puoi sfuggirci. Ecco i principali:
- Acquisti da paesi extra-UE: se compri beni o servizi da un fornitore fuori dall'Unione Europea, devi emettere un'autofattura con codice TD17 o TD19.
- Autoconsumo: utilizzi un bene aziendale per scopi personali? Devi fatturartelo.
- Omaggi: regali prodotti ai clienti? Anche in questo caso, serve un'autofattura.
Dal 1° luglio 2022, l'autofattura elettronica è obbligatoria per quasi tutti i settori. Niente più fogli volanti o documenti cartacei: tutto deve passare dal Sistema di Interscambio (SDI).
Scenario pratico: come gestire un'autofattura per servizi esteri
Mario ha un'azienda di design e acquista un software da un'azienda statunitense. Il fornitore non applica l'IVA italiana, quindi Mario deve emettere un'autofattura. Ecco cosa fa:
- Scarica il PDF della fattura estera ricevuta via email.
- Carica il file su Autofattura in cloud (disponibile per gli utenti di Fatture in Cloud). L'IA estrae automaticamente i dati necessari: partita IVA, importo, descrizione del servizio.
- Verifica i campi e seleziona il codice TD17 per servizi extra-UE.
- Invia direttamente allo SDI.
In 5 minuti, ha regolarizzato tutto senza stress.
Come compilare un'autofattura elettronica senza errori
Anche se sembra complicato, basta seguire pochi passaggi. Ecco cosa devi inserire:
- Dati cedente e cessionario: sono gli stessi, cioè i tuoi.
- Codice TD: dipende dall'operazione (es. TD17 per servizi esteri).
- Descrizione dettagliata: specifica se è un acquisto, un omaggio o un autoconsumo.
- Importo e IVA: calcola l'imposta dovuta secondo le aliquote italiane.
Un errore comune? Dimenticare di inserire il codice destinatario (SDI) nel campo giusto. Se usi Autofattura in cloud, integrato in Fatture in Cloud, questo viene compilato in automatico.
Esempio concreto: autofattura per servizi cloud
Prendiamo i servizi cloud di Microsoft. Ogni mese, ricevi una fattura per l'uso delle piattaforme cloud come Azure o Microsoft 365. Ecco come trasformarlo in autofattura:
- Data documento: 1° gennaio 2025.
- Descrizione: "Servizi cloud Microsoft Azure mese dicembre 2025".
- Importo: 150€ + IVA al 22%.
- Codice TD17: indica che è un servizio estero.
Il risultato? Un documento valido che puoi archiviare e presentare in caso di controlli.
Perché usare un software per l'autofattura elettronica
Farlo manualmente è possibile, ma rischi di perdere tempo e commettere errori. Con Autofattura in cloud, parte dell'ecosistema Fatture in Cloud:
- Risparmi ore di lavoro: l'IA legge il PDF e compila i campi al posto tuo.
- Niente più errori di calcolo: l'IVA viene applicata automaticamente.
- Invio diretto allo SDI: basta un clic per completare la procedura.
Hai mai sbagliato a digitare un codice TD? Con un tool dedicato, è impossibile.
Come funziona Autofattura in cloud: una demo veloce
- Carichi il PDF della fattura estera o del documento da regolarizzare.
- Il sistema analizza il testo e estrae dati come partita IVA, importi e date.
- Verifichi i dati in un'anteprima chiara.
- Selezioni il tipo di operazione (es. acquisto UE, autoconsumo).
- Invii tutto allo SDI senza uscire dalla piattaforma.
Puoi anche archiviare le autofatture in cartelle specifiche e trovarle in due secondi con la barra di ricerca. Disponibile esclusivamente per gli abbonati Fatture in Cloud.
Cosa succede se non emetti un'autofattura?
Le sanzioni partono dal 90% dell'IVA evasa e possono includere multe fino a 2.000€. Nel 2023, un'azienda di Brescia è stata multata di 1.500€ per aver omesso un'autofattura su un acquisto di software da Singapore.
Non vale la pena rischiare. Con Autofattura in cloud, integrata in Fatture in Cloud, eviti problemi e tieni tutto in ordine.
Pronto a semplificarti la vita?
Ora che sai cos'è un'autofattura e come funziona, non perdere tempo con procedure manuali. Prova Autofattura in cloud gratuitamente, parte dell'ecosistema Fatture in Cloud, e scopri come generare documenti precisi in pochi secondi.
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